Taken from totality. it It is she who wraps you and melts you with a simple glance It is clear that men want perfect companions on their side, but ... by Massimo Melani What are the physical characteristics and individual characteristics that men associate with sensuality? A sensual woman arouses desire and awakens the senses. The sexuality in her goes beyond a beautiful body and the few clothes, but is in the attitude, innate or learned, and the true gentleman refer to this type of woman for certain specific details that make it desirable to their eyes. More than beauty, the great qualities of housewife, or a model mother, man yearns for sensuality in his partner, who must recognize in him the intimate singularity to make him feel first in the world. Although there are ladies or ladies, with bad knees, poor chest, big feet, cellulite or big hips, they can learn the magical art of seduction, making their man feel desired and admired and obtaining from this behavior wonderful benefits, such as to enrich the same experience of a truly joyful and satisfying sexual life. For many husbands or boyfriends, the sensual woman does not have to be beautiful or voluptuous, have big breasts and look like a Playboy model in the bedroom. We mean sensuality even with a single provocative gesture, a winking look, red lips, manicured hands and a whole arsenal of subliminal messages. I firmly believe that sensuality is born with the woman and, during the journey of life, what she learns is only a strong dose of flirtation, two completely different things but if they are mixed in just doses they can become really explosive. Sensual women abound in detail, but they are not, however, one hundred percent perfect; simplicity, their true magic, makes them much more palatable. Many men referring to female sensuality prefer women with a well-defined personality and feet firmly planted on the ground, and not with full lips and prominent curves. It is clear that men want perfect companions on their side, but they are more inclined towards those who make them feel good about themselves. This dowry must include full availability and ability to understand the beloved man. Love it and desire it, but do not turn into its shadow; this means that you must have sufficient self-confidence in order to make it go away knowing that it will return by your own will. In private, sensual women are a mixture of simplicity, provocation, sweetness and mystery. For them, sex is natural, worthy of being fully enjoyed, but they will never behave like porn divas. They walk to the rhythm of their man and guide him without words, seduce him and give himself without hesitation and inhibitions. If I had to exemplify, summing up what has been said so far, I would say that a truly sensual woman behaves towards her lover as a gourmand towards a delicious dessert: she eats it all, but little by little, in order not to halve the pleasure she feels. This type of woman enjoys his body because he knows it deeply and knows that pleasure does not depend as much on man as on herself and her Ars Amatoria. You want a partner who can feel and feel selfless. Paradoxically, men want a sensual partner but, at the same time, they are afraid of it. This ability depends on the degree of insecurity that is in them and how they handle it compared to a woman with a dominant, safe, free, taboo personality, able to solve any situation. The Latin man, often, feels intimidated, believes that this female archetype may not need him. He desires her, but is unable to maintain the balance, because inadvertently tramples the stereotype of the submissive woman, a feeling that made him feel important. However, the true sensual woman will know how to make it unique and desirable without diminishing herself. What men can not stand: A) The insecurity of one's partner. An insecure woman continually transmits the need for attention all the time, while the other already thinks of new shores. B) Violation of privacy. The woman who controls everything and wants to know everything. C) The continuous complaints. Being a victim in front of a man is a huge mistake, we can not stand the woman whining and brawler. D) The pudica. Women who almost always adopt the virginal pose, undertake to cover their nakedness at all costs and marvel at everything. E) The ostentation. Be it as a model of victim, mother, intellectual or anything else that is not natural to the partner. Tratto da totalità. It E' colei che ti avvolge e ti scioglie con un semplice sguardo È chiaro che gli uomini desiderino al loro fianco compagne perfette, però... di Massimo Melani Quali sono le caratteristiche fisiche e le caratteristiche individuali che gli uomini associano alla sensualità? Una donna sensuale suscita desiderio e risveglia i sensi. La sessualità in lei va oltre un bel corpo e i pochi vestiti, ma sta nell'atteggiamento, innato o appreso, e i veri gentleman si riferiscono a questa tipologia di donna per certi specifici dettagli che la rendono ai loro occhi desiderabile. Più che la bellezza, le grandi doti di casalinga, o una madre modello, l'uomo anela la sensualità nella propria partner, la quale deve riconoscere in lui l’intima singolarità per farlo sentire al primo posto nel mondo. Quantunque esistano signore o signorine, con brutte ginocchia, petto scarso, piedi grandi, cellulite o grandi fianchi, esse possono imparare la magica arte della seduzione, facendo sentire desiderato ed ammirato il proprio uomo ed ottenendo da questo comportamento meravigliosi benefici, tali da arricchire la stessa esperienza di una vita sessuale realmente gioiosa e soddisfacente. Per molti mariti o fidanzati, la donna sensuale non deve essere necessariamente bella o voluttuosa, avere grandi seni e sembrare, in camera da letto, una modella di Playboy. Noi intendiamo la sensualità anche con un solo gesto provocatorio, uno sguardo ammiccante, labbra rosse, mani curate e un intero arsenale di messaggi subliminali. Credo, fermamente, che la sensualità nasca con la donna e, durante il tragitto di vita, ciò che impara è solo una forte dose di civetteria, due cose completamente differenti ma se sapute miscelare a giuste dosi possono diventare davvero esplosive. Le donne sensuali abbondano in dettagli, ma non sono, comunque, al cento percento perfette; la semplicità, la loro vera magia, rende loro ben più appetibili. Molti uomini riferendosi alla sensualità femminile preferiscono donne dalla personalità ben definita e con i piedi ben piantati a terra, e non con labbra carnose e curve prominenti. È chiaro che gli uomini desiderino al loro fianco compagne perfette, però propendono più per quelle che li fanno sentire bene con se stessi. Questa dote deve comprendere piena disponibilità e capacità di comprendere l'uomo amato. Amarlo e desiderarlo, ma non trasformarsi nella sua ombra; ciò significa che lei dovrà avere sufficiente fiducia in se stessa in modo da farlo andare via sapendo che ritornerà per volontà propria. In privato, le donne sensuali sono una miscela di semplicità, di provocazione, dolcezza e mistero. Per loro, il sesso è naturale, degno di essere goduto appieno, ma non si comporteranno mai come dive del porno. Camminano al ritmo del loro uomo e gli fanno da guida senza parole, lo seducono e si donano senza esitazioni e inibizioni. Se dovessi esemplificare, riassumendo quanto detto sinora, affermerei che una donna veramente sensuale si comporta verso il proprio amante come un gourmand verso un prelibato dessert: lo mangia tutto, ma poco a poco, per non dimezzare il piacere che prova. Questo tipo di donna gode del suo corpo perché lo conosce a fondo e sa che il piacere non dipende tanto dall'uomo quanto da lei stessa e dalla sua Ars Amatoria. Lei desidera un compagno in grado di sentire e di sentirsi altruista. Paradossalmente, gli uomini desiderano una compagna sensuale ma, allo stesso tempo, ne hanno timore. Questa capacità dipende dal grado d’ insicurezza che è in loro e da come sanno gestirla rispetto ad una donna con una personalità dominante, sicura, libera, senza tabù, in grado di risolvere qualsiasi situazione. L'uomo latino, spesso, si sente intimidito, crede che questo archetipo femminile non possa avere bisogno di lui. La desidera, ma non è in grado di mantenere il rapporto saldo, perché calpesta inavvertitamente lo stereotipo della donna sottomessa, una sensazione questa che lo faceva sentire importante. Tuttavia, la vera donna sensuale saprà renderlo unico e desiderabile senza sminuire se stessa. Quello che gli uomini non sopportano: A) L’insicurezza della propria partner. Una donna insicura trasmette continuamente bisogno di attenzione per tutto il tempo, mentre l’altro pensa già a nuovi lidi. B) Violazione della privacy. La donna che tutto controlla e tutto vuole sapere. C) Le continue lamentele. Farsi vittima di fronte ad un uomo è un errore enorme, noi non sopportiamo la donna piagnucolosa ed attaccabrighe. D) La pudica. Le donne che adottano quasi sempre la posa verginale, si impegnano a coprire la sua nudità ad ogni costo e di tutto si meravigliano. E) Le ostentazioni. Sia come modello di vittima, di madre, di intellettuale o di qualunque altra cosa che non sia naturale per il compagno.
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divertente giornata ecco le foto del backstage e stanchi e soddisfatti, un grande abbraccio a Ms A per l'impegno e la voglia di giocare. Dopo 5 ore si è stanchi e non si vede l'ora di rivedere le foto e cominciare a fare l'elaborazione Nell'attesa queste immagini del nostro backstage "Let's model get in, Let's go shooting" Prefazione personaleSpesso mi trovo a combattere quando parlo di questa classe di fotografia, la gente generalizza e difficilmente divide il Boudoir da ciò che è erotico.. in realtà c'è una profonda differenza nel Boudoir devi raccontare una donna, attraverso le immagini, chi è davvero cosa la portata davanti ad un obbiettivo, e dietro ogni donna e ogni scatto esiste un racconto intimo e privato che decide di condividere con il fotografo e si vede, perché traspare da ogni foto che c'è molto di più oltre la foto si percepisce. Adoro che siano le espressioni e i dettagli più importanti della taglia, che sia uno sguardo più importante dell' eta della modella Spesso vedo colleghi che cercano di spaziare anche in questo campo, ma le loro foto restano immagini non traspare emozione nel guardare la foto, altri invece si occupano solo di questo campo e la differenza si vede NON E SOLO QUESTIONE DI BRAVURA, NE DI TECNICA (non me ne voglia nessuno ma e semplicemente una costatazione) e proprio la predisposizione a creare un legame con la modella a farla sentire a casa anche in una location, a far si che apra il suo cuore e riveli le sue paure e i suoi sogni. facile, direi di no.. serve una profonda comprensione dell'universo femminile, serve umiltà e la voglia di ascoltare davvero e capire. sui set tra uno scatto e l'altro e capitato di ridere, emozionarsi, e su alcuni racconti anche di farsi scendere una lacrima, conosci le storie e le difficoltà che sono state affrontate e tu devi fotografare tutto questo. Riporto un' estratto di un articolo di "ReflexMania" che ho apprezzato molto “Il Boudoir, per come lo intendo io, è una forma di libertà sottile e potente: […] la libertà di poter essere se stesse in modo autentico, senza sottostare ai cliché imposti dalla società”. .Micaela_Zuliani. Il sensuale mondo della fotografia boudoirC’è molta confusione intorno alla fotografia boudoir, un genere dalle origini antiche che negli ultimi anni ha riguadagnato popolarità grazie a una crescente richiesta di servizi fotografici a tema in tutto il mondo. Molti confondono la fotografia boudoir con il glamour, oppure con il nudo. A un occhio inesperto questi generi potrebbero sembrare identici tra loro, ma la verità è che la differenza c’è e si vede. Le protagoniste dei servizi fotografici boudoir non sono (o per lo meno, non dovrebbero essere) delle professioniste, ma donne comuni che vogliono celebrare a gran voce la propria femminilità scoprendo il proprio corpo quanto basta. Questo tipo di fotografie, dunque, non sono concepite per essere mostrate al pubblico, ma piuttosto per essere custodite gelosamente all’interno della sfera privata. Gli scatti boudoir sono carichi di sensualità, classe ed eleganza, l’atmosfera che traspare dalle immagini è naturale e senza tempo, al contrario per esempio del glamour, che sembra invece puntare tutto sulla sessualità aggressiva ed esasperata delle modelle, che devono risultare quanto più sexy e affascinanti possibile per ammaliare il pubblico maschile (al solo scopo di aumentare le vendite della rivista o del prodotto che stanno pubblicizzando). La fotografia boudoir cerca di valorizzare il corpo femminile e non ha paura di mettere in mostra anche i piccoli difetti che ogni donna possiede. Non c’è giudizio, non ci sono canoni di bellezza impossibili da soddisfare, ma solo l’intenzione di cogliere la vera natura della protagonista e fare in modo che si senta bella, esattamente così com’è. Sensualità, eleganza e raffinatezzaualunque donna può diventare la protagonista di un servizio di fotografia boudoir. Non occorre che sia una super modella dal fisico invidiabile o dalla pelle perfetta, anzi: lo scopo è liberare la propria femminilità dalle catene dell’autocritica in un contesto elegante, sensuale ma allo stesso tempo rilassato. Molte donne nascondono dentro di sé milioni di paure e insicurezze legate all’aspetto fisico, all’autostima, al non sentirsi mai abbastanza. Il boudoir, in questo senso, agisce come una sorta di terapia: è un viaggio dentro se stesse per imparare ad accettare il proprio corpo, con i suoi pregi e difetti. Riuscire a cogliere la bellezza esteriore è il primo passo per ritrovare anche quella interiore, persa fra dubbi e paranoie, e per migliorare il rapporto con se stessi. Per riuscirci occorre creare un contesto intimo ma protetto, in cui il soggetto fotografico si senta a proprio agio e sicura nel lasciarsi andare. L’ambientazione ideale per questo tipo di fotografia (come da tradizione) è una camera da letto, che può essere quella di casa propria o di un hotel di lusso. Tutto dev’essere calcolato nei minimi dettagli, dall’abbigliamento alle pose, dal trucco al “parrucco”. Non c’è spazio per l’improvvisazione, ma solo per la creatività e l’eleganza. Esattamente come nel burlesque, nel boudoir moderno non ci si prende troppo sul serio. La donna non vuole dannarsi l’anima per cercare di soddisfare certi canoni di bellezza irraggiungibili al solo scopo di ammaliare gli uomini. Al contrario, vuole sentirsi bene con se stessa e celebrare le sue imperfezioni in modo sano, autentico e libero. Il boudoir è la rivincita delle donne che non hanno più paurané di se stesse né del giudizio altrui. È uno stato d’animo fatto di libertà, fiducia in sé e di sorrisi sinceri che nascono dalle profondità più oscure dell’animo. L’autenticità è tutto, in questo tipo di shooting.Proprio per questo, ogni cosa dev’essere il più naturale possibile. Un leggero filo di trucco, due o tre cambi d’abito, una camera da letto luminosa e curata: questo è tutto ciò che serve per allestire un set in perfetto stile boudoir. La semplicità è la chiave per una buona riuscita del servizio, ma questo non significa rinunciare a un’ambientazione sofisticata e di classe, purché non risulti troppo artefatta. L’attenzione ai dettagliI lunghi capelli morbidi, le labbra carnose e seducenti, le mani affusolate, le cicatrici sull’addome e qualche smagliatura di troppo. Ognuno di questi elementi racconta una storia, o almeno una piccola parte. Includi questi dettagli nei tuoi scatti, esalta i punti di forza della donna che hai di fronte e restituisci alle piccole imperfezioni la dignità che meritano. Chiedi alla tua modella di avvicinarsi alla finestra della camera da letto, lascia che la splendida luce naturale che filtra dal vetro la avvolga in un sinuoso abbraccio. Focalizzati sui capelli che le coprono il viso mostrando solo il naso e le labbra. Falla ridere, fai in modo che quel sorriso illumini tutta la stanza. Cogli ogni piccolo istante, movimento, imprevisto: stai raccontando una storia d’amore e di rispetto, non dimenticarlo mai. È importante che sia la modella a scegliere cosa indossare. Di solito, nella fotografia boudoir, la lingerie è protagonista assoluta della scena: completi in pizzo, giarrettiere, collant semitrasparenti e reggicalze mettono in risalto le forme del corpo femminile.
Non tutte le donne si sentono a proprio agio indossando capi del genere. Per questo è consigliabile lasciare la modella libera di scegliere l’abbigliamento che rispecchi al meglio la sua personalità, che in fondo è la vera protagonista del servizio fotografico boudoir Un maglione può aiutare la modella a rilassarsi, e non toglie nulla alla sensualità di uno scatto Facciamo qualche precisazione dettagliata sullo shooting Il Boudoir (ahimè molta gente lo confonde con altro) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Un boudoir è una stanza privata di una signora, un salotto o uno spogliatoio, di moda nel XVIII secolo. Il termine deriva da verbo francese "bouder", che significa "mettere il broncio Storicamente, il boudoir formava parte di una suite privata di una signora, insieme con una sala da bagno e uno spogliatoio, ed era adiacente alla camera da letto. Successivamente divenne l'equivalente del gabinetto, nel senso di studio, per l'uomo. In un periodo successivo venne usato come un salotto privato e per altre attività come il ricamo, il disegno, lo studio della musica o per divertenti incontri intimi. "in sostanza e come guardare nella stanza di una donna nella sua intimità,come se fossimo spettatori inattesi della sua femminilità e dei suoi desideri, è contemplazione non desiderio, e la bellezza e l'intensità dello sguardo più che della posa, la parola più indicata e ciò che ci viene trasmesso" Nella fotografia Il boudoir fotograficamente parlando è uno stile che ritrae principalmente donne in pose romantiche, intime e sexy. Lo scopo autentico del boudoir è quello di riprendere immagini che stimolino desiderio e che non rivelino nulla esplicitamente, che lascino spazio all'immaginazione. Al contrario delle foto di nudo dove invece sono più esplicite e possono sconfinare nell'erotico, nella fotografia boudoir, più si è delicati, meglio è ed è rivolta anche a chi non è modella di professione. Attraverso le pose giuste, si possono ottenere scatti che possono suscitare grandi emozioni negli osservatori Ed eccoci qui se stai leggendo questo post, sei vicino al tuo shooting quindi immagino un po d'ansia un po di timore per lo shooting, ma non preoccuparti per questo. Ecco qualche consiglio per prepararti al meglio per questa giornata da Modella Guida Pratica
Non forzare ciò che non sei, Ecco perché metto a parte queste categorie in quanto a qualcuno fa piacere ma sono una libera scelta della modella
Boudoir il risveglio della femminilitàLa donna, prima ancora della preistoria, era ritenuta connessa alla divinità, per la capacità di donare la vita, per la conoscenza di cure e rimedi, per la sua connessione con i cicli della natura. Risale a ben 32.000 anni fa il ritrovamento di una delle tante statuette che testimoniano il culto della Dea Madre, diffuso in luoghi e culture differenti. Il femminile era sacro, rispettato, onorato ovunque. Negli ultimi 5.000 anni della nostra storia le donne hanno perso la loro funzione sacra, si sono adattate ad una visione del mondo tutta maschile, assumendone anche, pian piano, le caratteristiche. Hanno prestato il loro corpo ad una mercificazione che le ha completamente svilite. Ma in questa epoca possiamo assistere, finalmente, ad un risveglio della femminilità, non più intesa come oggetto di apprezzamento maschile, quanto al ritorno della donna alla propria sensitività naturale, all’intuizione che le permette di vedere lontano, di immaginare e vedere cose profonde e ancora non manifeste, al riappropriarsi della propria dimensione sacra e portatrice di vita. In questo risveglio la donna si riscatta dai sensi di colpa e dalla vergogna, dalle inibizioni e dal tentativo di reprimere ciò che sente, per adattarsi ad una società che la vede o come madre di famiglia o come meretrice. Una donna che torna in contatto con la sua parte selvaggia e ancestrale, che riconosce le proprie emozioni, che rispetta il proprio ‘sentire’, che sa di essere la porta d’accesso che l’uomo deve attraversare per entrare in contatto con il proprio maschile sacro. Una donna che conosce l’intimità profonda, che non è disposta a buttarsi via, che vive la sessualità come un incontro sacro, a cui dedicare tempo, spazio, attenzione, cura, amore. La cura di sé e del proprio corpo sono pervase dall’attenzione amorevole di chi non si aspetta di ricevere dall’esterno quello che sa già di meritare, sono il dono quotidiano che si concede con gioia. Una donna che conosce il proprio valore e, per questo, viene riconosciuta, rispettata ed onorata ovunque vada. Prendersi il tempo e lo spazio per riscoprire la propria bellezza, il proprio corpo, riconoscere la magia che acquista la pelle quando è massaggiata, coccolata, curata; scegliere con cura cosa indossare, spaziare nei colori, lasciarsi affascinare dalle storie che un abito o un foulard racchiude; truccarsi con cura, anche senza avere un appuntamento con l’innamorato; passare del tempo con se stessa, ironizzare, ridere, ascoltare musica, ballare, sciogliersi, lasciarsi andare, permettersi le pose e le mosse sempre evitate; scoprirsi, mostrarsi, smettere di nascondersi o di mimetizzarsi; scegliere di essere femminili, volubili, emozionate, sensibili, commosse, leggere, allegre, spensierate, appassionate, fuori controllo, affascinanti, muliebri, calde, calorose, affettuose, materne, sincere, silenziose o affabulatrici… Staccare la spina del ‘dovere’ e del prendersi cura sempre degli altri per iniziare a dedicarsi a sè. Una donna che ha stima di se stessa, che non si sente inferiore, che gioisce delle proprie peculiarità, che si riconosce per ciò che rappresenta, che non mendica affetto ed amore per poi rendersi conto di essere finita con l’uomo sbagliato, che ama se stessa, innanzi tutto. In questo modo, passo dopo passo, donna dopo donna, illuminano e trasformano il mondo, che ha bisogno dell’energia femminile per poter tornare ad essere umano. Nei luoghi sacri in cui sono state rinvenute le statuette della Dea Madre non sono state trovate armi, né segni di guerra o battaglia; per ventimila anni la terra ha conosciuto solo la pace, grazie al femminile sacro che, ora, stiamo finalmente recuperando. Ogni donna che riscopre se stessa ed il proprio valore innalza la vibrazione dell’intero pianeta! Boudoir the awakening of femininity
Even before the prehistory, the woman was considered connected to the divinity, because her ability to give life, the knowledge of cures and remedies, her connection with the cycles of nature. The discovery of one of the many statues dating back to 32,000 years ago, bears witness to the cult of the Mother Goddess, widespread in different places and cultures. The feminine was sacred, respected, honored everywhere. In the last 5,000 years of our history, the women have lost their sacred function, they have adapted to a vision's world totally masculine, even taking, slowly, the characteristics. They lent their body to a commodification that completely dismiss them. But, in this era, we can finally witness to an awakening of femininity, no longer understood as an object of male appreciation, as much as the return of the woman to her own natural sensitivity, to the intuition that allows her to see far, to imagine and see things that are profound and yet not manifest, to regain possession of one's own sacred dimension and bearer of life. In this awakening, the woman redeems herself from feelings of guilt and shame, from inhibitions and attempts to repress what she feels, to adapt to a society that sees her or as a family mother or as a prostitute. A woman who comes back in touch with her wild and ancestral part, who recognizes her emotions, who respects her 'feeling', who knows she is the door that the man has to cross to get in touch with his own sacred male. A woman who knows deep intimacy, who is not willing to throw herself away, who experiences sexuality as a sacred encounter, to which she can dedicate time, space, attention, care, love. The care of herself andhere's body is pervaded by the loving attention of those who do not expect to receive from the outside what they already know they deserve; they are the daily gift that is granted with joy. A woman who knows her worth and, because of this, she is recognized, respected and honored wherever she goes. Take her time and space to rediscover her own beauty, her own body, to recognize the magic that acquires the skin when it is massaged, pampered, cured; choose carefully what to wear, space in the colors, let herrself be fascinated by the stories that a dress or a scarf contains; make up with care, even without having an appointment with the lover; spending time with herself, ironically, laughing, listening to music, dancing, melting, letting go, allowing herself poses and movement she used to avoide; to discover herself, to show up herself, to stop hiding or to camouflage herself; choose to be feminine, fickle, excited, sensitive, touched, light, cheerful, carefree, passionate, out of control, charming, womanly, warm, affectionate, motherly, truthful,silent or bewitching. Unplug the 'duty' from always take care of the others to start dedicating to herselves. A woman who has esteem of herself, who does not feel inferior, who rejoices in her own peculiarities, who recognizes herself for what she represents, who does not beg love and affection and then realizes that she is finished with the wrong man, who loves herself, first of all. All of this has not been taught to us or transmitted by our mothers, who have 'settled down', but we are learning it by our own.. In this way, step by step, woman after woman, they illuminate and transform the world, which needs feminine energy to be able to return to being human. In the holy places where the figurines of the Mother Goddess were found, no weapons or signs of war or battle were found; for twenty thousand years the earth has known only peace, thanks to the sacred feminine which, now, we are finally recovering. Every woman who rediscovers herself and her own value raises the vibration of the whole planet! |